SCIOPERO del 20 NOVEMBRE: Chi pecora si fa, il lupo la mangia @usbgiustizia #riqualificazione

L’elemosina di 16 centesimi al giorno, questa la proposta del governo arrivata a fronte del blocco dal 2009 degli aumenti salariali. Aumento inferiore alla vacanza contrattuale e nonostante la sentenza della corte costituzionale.

un sindacato degno di chiamarsi tale non può che dichiarare lo sciopero generale del pubblico impiego ed i lavoratori non possono che aderire compatti.

Indignarsi non basta, lamentarsi non serve, ribellarsi e agire il conflitto è l’unica arma per combattere le ingiustizie e lo strapotere di chi ci governa prono ai diktat della troika e del potere economico.

venerdì 20 novembre 2015 I lavoratori della giustizia SCENDERANNO A MANIFESTARE CON LA USB P.I. nelle 3 piazze d’Italia:

ROMA

NAPOLI

MILANO

PER GRIDARE TUTTA LA LORO RABBIA E DIRE BASTA

CON I TAGLI AI SERVIZI PUBBLICI, CON IL BLOCCO DEL SALARIO, CON LO SCIPPO DEL FUA, CON IL BLOCCO DELLA RIQUALIFICAZIONE, CON L’ANDARE IN PENSIONE A SETTANT’ANNI, CON LA CRIMINALIZZAZIONE INDISCRIMINATA DEI PUBBLICI DIPENDENTI.

INSOMMA BASTA PERCHE’ QUANDO E’ TROPPO E’ TROPPO

ADERIRE E MANIFESTARE CON LA USB, SINDACATO CONFLITTUALE E NON ASSERVITO SIGNIFICA INVIARE UN SEGNALE FORTE.