COVID19 - Presidi negli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia.

La USB P.I. – Giustizia, a seguito di segnalazioni ricevute dal personale della sede, è venuta a conoscenza di nuove disposizioni impartite dal Procuratore di Civitavecchia che hanno reso necessario aumentare il numero delle unità da assegnare ai presidi a partire del 14 aprile c.a..

Roma -

Si sottolinea che la copiosa normativa in essere in tema di CoVid-19, DPCM 11 marzo 2020, decreto legge 17 marzo 2020 nonchè le direttive del Ministro della Funzione pubblica e del Capo Dipartimento Giustizia DOG hanno come unico scopo la tutela della salute pubblica e dei lavoratori limitando la presenza fisica negli uffici, e il rispetto e l’attuazione di tali restrizioni è un obbligo che ricade in capo al datore di lavoro.
Inoltre, il recente decreto n. 23 dell’8 aprile 2020 artt. 36 e 37 ha confermato le misure adottate dal d.l. 18/2020 art. 83 commi 1 e 2 e prorogato i termini di rinvio delle udienze e la sospensione dei procedimenti alla data dell’11 maggio 2020.
Questo a testimonianza che l’emergenza epidemiologica è ancora in atto. A tutta la collettività viene chiesto lo sforzo ulteriore di rispettare le imposizioni del decreto #iorestoacasa e di non compromettere ora con dei comportamenti “sconsiderati” e in violazione delle norme il risultato degli sforzi fatti.
La USB P.I. – Giustizia, alla luce di quanto sopra premesso, chiede a Codesto Procuratore il rispetto della normativa vigente e di procedere senza indugio a rettificare le disposizioni impartite al fine di mantenere inalterato il numero delle unità in presidio nella Procura.