Sicurezza sul Lavoro: gli oneri per raggiungere il luogo della visita medica sono a carico dell'amministrazione.

Taranto -

Con apposito intepello al ministero del lavoro la USB ha ristabilito le regole alla procura di TARANTO, in quanto il Dirigente amministrativo aveva disposto che  per l’espletamento degli accertamenti sanitari obbligatori un materia di sicurezza sul lavoro che  "l'amministrazione non si farà carico, non essendo a tanto obbligata, di organizzare un servizio di trasporto con propri mezzi del personale dipendente dalla sede di servizio al luogo di espletamento degli accertamenti sanitari".

Imponeva inoltre di non usare i rilevatori di presenza in ingresso; alcuni Dipendenti si recavano alla casa di cura e da quest’ultima al luogo di lavoro a proprie spese, recuperando parte del tempo impiegato per gli spostamenti.

Il Rappresentate dei Lavoratori per la sicurezza Mario Ubaldini  contestava subito l’illegittimità e l'illegalità del provvedimento, nella parte in cui si imponeva ai dipendenti di spostarsi a proprie spese e non si computava quale orario di lavoro parte del tempo necessario allo spostamento dalla casa di cura al luogo di lavoro e viceversa.

 

Con nota successiva il Dirigente amministrativo, in seguito alle numerose proteste ed alla assenza di alcuni Dipendenti al prefissato appuntamento presso la casa di cura, disponeva in via provvisoria, in attesa della risposta all’interpello, per il trasporto a carico dell’Amministrazione.

La risposta della Commissione per gli Interpelli, costituita presso il Ministero del Lavoro, non lascia adito a nessun dubbio. Il tempo per raggiungere il luogo dove si svolge l'accertamento sanitario per il D. lgs 81/2008 è tempo di lavoro e gli oneri di trasporto sono a carico dell'amministrazione.

Il coordinamento nazionale USB ringrazia il delegato Mario Ubaldini che con il suo impegno e la sua capacità tecnica riesce a difendere i diritti la dignità dei lavoratori.