AUGURI DI BUONA PASQUA dal coordinamento USB GIUSTIZIA

Roma -

Sarà una Pasqua diversa dal solito. Viviamo tutti in un'atmosfera surreale e non ci riusciamo a capacitare di quello che è accaduto. Andrà tutto bene? No, già non va tutto bene, perché se muori a causa del tuo lavoro come sta accadendo a tanti medici ed infermieri, ai vigili del fuoco, agli operai che si sono infettati per andare a lavoro, no, non possiamo dire che andrà tutto bene. Ricordiamoceli questi giorni che stiamo vivendo, perché quando sarà superata l'emergenza sanitaria dovremo pretendere cambiamenti radicali a chi governa il paese.

Dovremo rivendicare un piano d'investimenti statale che produca occupazione pubblica e sviluppo. Dovremo tornare a difendere la sanità pubblica, così come la scuola, la giustizia e la previdenza. Dovremo esigere un fisco equo e proporzionale al reddito prodotto ed alle ricchezze possedute. Dovremo rivendicare investimenti nella messa in sicurezza del territorio e delle infrastrutture. Per la verità noi l'abbiamo sempre fatto, proprio perché convinti che non andava e non va tutto bene.

Ora per tutelare la nostra salute e per il rispetto collettivo a tutta la comunità siamo chiamati a rimanere a casa, anche in questi giorni di festa, perché è importante superare quanto prima l'emergenza, ma non facciamo come al solito. Quando tutto questo sarà passato, non archiviamo in fretta quanto accaduto dimenticando i buoni propositi. Stavolta imprimiamo nella nostra memoria il volto di chi rischia la propria vita negli ospedali e nel soccorso, perché niente sarà come prima e starà a tutti noi fare in modo che il cambiamento rappresenti un miglioramento.

Un grande abbraccio a tutte ed a tutti in questo passaggio rappresentato dalla Pasqua verso un futuro tutto da costruire.