COVID19 – Richiesta riduzione personale presente negli uffici della sede ministeriale

La USB P.I. - Giustizia chiede la riduzione del personale presente negli uffici della sede ministeriale.

Roma -

 

Al Direttore Generale del personale e della formazione

Dott. Alessandro Leopizzi

 

Oggetto: COVID-19 – richiesta riduzione personale presente negli uffici della sede ministeriale.

 

La USB P.I. – Giustizia, a seguito di segnalazioni ricevute dal personale della sede Centrale su possibili contagi che si sarebbero verificati tra dipendenti in servizio e alla luce delle disposizioni adottate dal Governo in materia di prevenzione e di contenimento della diffusione del contagio da coronavirus e delle ultime linee guida del capo Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi, chiede di limitare ulteriormente il numero di dipendenti impiegato in attività in presenza nella sede ministeriale.

Questa O.S. ribadisce la necessità e l'urgenza che l’Amministrazione faccia una reale mappatura delle attività indifferibili, valutando anche quali delle suddette attività possano essere svolte da remoto e quali necessitino la presenza in ufficio e assicurando prioritariamente la presenza del personale con qualifica dirigenziale in funzione del proprio ruolo di coordinamento, come specificato dalla circolare 2/2020 della Funzione Pubblica.

E’ evidente che tale mappatura non potrà tradursi, come avvenuto fino ad oggi, nell'individuazione di aliquote per ogni singolo ufficio, facendo coincidere i servizi necessari con quelli che investono tutti i reparti delle varie Direzioni Generali. Tale modus operandi violerebbe le norme emanate dal governo tese a limitare fortemente la mobilità delle persone in considerazione della grave emergenza sanitaria legata al COVID-19.

Ad oggi, ancora troppi lavoratori sono inutilmente presenti a fronte delle effettive “necessità urgenti ed indifferibili” e del lavoro agile quale modalità ordinaria.

E' di tutta evidenza che le norme emergenziali finora dettate dal Governo, anche con riferimento alla P.A. ed ai suoi lavoratori, sono volte a proteggere la salute individuale e la salute pubblica. La disapplicazione di tali regole riverbera i suoi effetti negativi su tutta la popolazione, vanificando e depotenziando gli sforzi fino ad ora fatti.

Confidiamo che l’amministrazione ottemperi al più presto alle disposizioni normative riducendo ulteriormente il personale presente negli uffici.

Riteniamo che imporre la presenza per una necessità puramente teorica sia in contrasto con le norme emanate. Auspichiamo pertanto che venga prevista la possibilità di una presenza presso la sede solo per il giorno e il tempo strettamente necessario allo svolgimento dell’attività indifferibile e senza la permanenza del dipendente per tutto l’orario complessivo della giornata.