Giustizia: riunione con l'amministrazione, un chiaroscuro

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RIUNIONE CON L’AMMINISTRAZIONE: UN CHIAROSCURO

Si è, finalmente, tenuta oggi la riunione con l’Amministrazione con all’OdG il FRD 2021-2022, il C.I. e il nuovo Ordinamento professionale.

Nota assolutamente positiva l’annuncio che entro la prossima settimana sarà emanato il bando per il passaggio di area degli Ausiliari ad Operatori per 600 posti con possibilità di ampliamento a 870 con procedure semplificate e da remoto, le graduatorie rimarranno aperte per lo scorrimento in applicazione dell’art. 18 comma 6 (Passaggi in deroga del CCNL 2019-2021).

Per il FRD 2021 si è firmato l’accordo e sarà remunerato entro l’anno. Per il FRD 2022 è stata firmata una una preintesa.

La USB P.I. – Giustizia, relativamente al nuovo ordinamento professionale, nel proprio intervento ha sottolineato che:

  • non permetterà che si faccia un altro contratto sulla pelle dei lavoratori a costo zero, tanto più che scontiamo trent’anni ed oltre di inerzia;

  • propedeutico alla contrattazione integrativa e l’identificazione delle Famiglie Professionali è applicare in ogni sua parte l’accordo dell’aprile 2017;

  • l’amministrazione deve adoperarsi per allineare i lavoratori della giustizia ad altri ministeri che percepiscono in virtù anche di leggi speciali – si veda il contributo unificato - incentivi economici consistenti, visto che da Ministero attrattivo negli anni 70-80 la Giustizia è diventata fanalino di coda, nonostante la peculiarità delle mansioni;

  • è necessario reperire nuove risorse per rimpinguare il FRD visto che si distribuiscono, ormai, somme da elemosina;

  • urge emanare i bandi per le progressioni economiche al massimo entro giugno onde evitare che i lavoratori perdano gli arretrati anche del 2023 così come già successo per il 2022;

  • per permettere le progressioni tra le aree e discutere di stabilizzazione dei precari occorre ampliare le piante organiche;

La USB ha inoltre richiesto un incontro a breve con il Capo Dipartimento DGSIA al fine di affrontare tutte le problematiche che riguardano gli informatici.

Il Vice Ministro On. Sisto si è mostrato sensibile e interessato a quanto sollecitato da USB rispetto agli incentivi riconosciuti ad altri Ministeri ed ha incaricato il suo staff di verificare e trovare soluzioni idonee, da inserire poi nella legge di bilancio per allinearci alle altre Amministrazioni.

Rispetto al Contratto Integrativo e nuovo Ordinamento professionale, riceveremo una bozza entro il 30 giugno, per poi calendarizzare una serie di incontri.

A metà giugno sarà, invece, convocato un tavolo specifico in relazione agli incentivi previsti dall’art. 13 del codice degli appalti e per le posizioni particolari.

La USB si batterà affinché sia fatta giustizia per gli oltre trent’anni di svantaggio accumulati dai lavoratori della giustizia, non permetterà che il personale perda l’ultimo treno per i passaggi tra le aree in deroga di cui all’art. 18 comma 6 CCNL Funzioni Centrali, pertanto vigilerà affinché si proceda in tempi brevi a concludere la trattativa sul nuovo ordinamento professionale e contratto integrativo.

 

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