La legge di bilancio apre il baratro del licenziamento per circa seimila precari del PNRR Giustizia: Usb proclama lo sciopero per il 31 gennaio

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Il 2024 si è concluso con la mancata risposta da parte del governo alla giusta richiesta di stabilizzazione delle migliaia di lavoratrici e lavoratori PNRR del Ministero della giustizia.

La legge di bilancio e l’assetto di previsione finanziaria attuale prevedono la stabilizzazione di 6.000 precari, dando risposte parziali e insoddisfacenti rispetto all’istanza di stabilizzazione di tutto il personale precario PNRR attualmente in servizio.

Il personale assunto nell’ambito del PNRR Giustizia non si può ridurre a un numero, da aggiungere all'elenco dei buoni risultati del progetto. Il prossimo futuro non riguarda solo la vita di migliaia di lavoratrici e lavoratori, ma rappresenta anche la misura concreta dell'impegno del Governo nel garantire che il servizio Giustizia resti efficiente e funzionante.

USB e il personale precario del Ministero della giustizia in questi anni hanno più volte, in ogni occasione utile, posto all’attenzione dell’amministrazione e del Governo, la necessità di individuare un percorso che porti alla stabilizzazione delle migliaia di lavoratrici e lavoratori precari. Lo hanno fatto attraverso le tante assemblee svolte, le iniziative messe in campo, l’adesione agli scioperi generali e la partecipatissima assemblea nazionale del 2 dicembre 2024, alla presenza dei vertici dell'amministrazione e di esponenti politici del Parlamento.

Le lotte hanno portato dei risultati, ancorché parziali e insoddisfacenti: a marzo 2024 il decreto PNRR 4 ha previsto l’autorizzazione a stabilizzare e gli attuali piani finanziari prevedono stanziamenti per 6000 stabilizzazioni (3000 sono previsti dalla finanziaria 2025).

Ecco perché USB PI dà seguito alla decisione assunta all’unanimità nell’assemblea del 2 dicembre scorso, proclamando lo sciopero di tutte le lavoratrici ed i lavoratori precari PNRR Giustizia per l’intera giornata del 31 gennaio 2025: vogliamo la stabilizzazione di tutte e tutti.

Senza stabilizzazione, non c'è giustizia!

Lo ripeteremo a gran voce il 31 gennaio 2025 nelle piazze del Paese.

USB Pubblico Impiego – Giustizia