MINISTERO della GIUSTIZIA: la sala server alla Balduina in tilt. Fermi i sistemi informatici di tutta Italia

Roma -

Da stamane la sala server del ministero della giustizia è ferma e non eroga servizi indispensabili per il funzionamento dei tribunali e dell’Amministrazione centrale.

In particolare sono fermi:

• Portale dei Servizi Telematici (servizi di consultazione, deposito, notifiche e comunicazioni di cancelleria e pagamenti telematici

• Portale dei servizi on-line dei Giudici di Pace ed il Portale dei servizi on-line per i minorenni

• I sistemi amministrativi dei protocolli Calliope e Scripta

• SICID

• SIECIC

• SIGP

• SIPPI/SITMP

• SICP

• Portale NDR

• SIES ed il SIGMA

• TIAP/Document@

• SIAMM

Per la USB PI non è ammissibile gestire in questo modo una sala server nazionale ed effettuare interventi di manutenzione straordinaria senza programmazione e senza preavviso all’utenza, come è stato comunicato stamane ai dipendenti solo quando i sistemi erano già fermi.

Dobbiamo sospettare che si tratti di un guasto improvviso dovuto al caldo e alla mancata manutenzione dei sistemi refrigeranti? E in questo caso, come mai non sono state attivate le misure tecnologiche e logistico/organizzative visto che è noto a tutti che in estate le temperature sono alte. E come mai non è stata implementata nessuna politica di business continuity necessaria, in caso di emergenze, a ripristinare i servizi in un’altra sala server e a garantire la regolare attività degli utenti?

La direzione generale dei sistemi informativi automatizzati continua a navigare a vista: sempre in emergenza a causa della disorganizzazione imperante!

Anche il personale della direzione è vittima di questo disservizio: è stato obbligato ad effettuare straordinario nella giornata odierna e a garantire la reperibilità per il giorno 29 giugno, festa del patrono della città di Roma, con un notevole esborso economico.

E’ ora che questa direzione dia conto di questi disservizi. Per la USB PI Giustizia è necessario oramai un cambio di rotta e affidare la conduzione di quest’ufficio ad una figura tecnica preparata che permetta ai sistemi informatici del Ministero della giustizia di funzionare.