(58/20) In questo 1° maggio particolare, in cui non sarà possibile organizzare manifestazioni di piazza a causa delle misure di contenimento della diffusione del coronavirus, la USB, insieme ad altre realtà conflittuali, organizza un lungo corteo telematico che partirà dalle 11 del mattino per concludersi in serata.

Non è la brutta copia del concertone di CGIL-CISL-UIL, anche se non mancherà la presenza di artisti che hanno aderito all’iniziativa. I protagonisti saranno i lavoratori con le loro storie e le loro testimonianze dirette. Saranno organizzati focus su argomenti d’interesse generale e ci saranno interventi di organizzazioni sindacali di altri paesi che fanno parte della Federazione Sindacale Mondiale, la confederazione internazionale a cui aderisce la USB.

Una lunga giornata permeata dalla contestazione ad un modello capitalista che ha prodotto la costituzione di blocchi economici in continua competizione e guerra tra loro, con il risultato che a pagarne le conseguenze, ad ogni latitudine o longitudine si guardi, sono le masse popolari sempre più schiacciate verso la povertà. Le conseguenze dei tagli imposti al Welfare pubblico dalle politiche della UE sono risultati del tutto evidenti in questa drammatica emergenza sanitaria dovuta alla rapida diffusione del Covid-19. C’è da ripensare completamente l’intervento dello Stato in economia tornando a massicci interventi pubblici laddove fino a ieri invece si imponeva la privatizzazione di tutti i servizi pubblici, accrescendo le distanze sociali ed economiche tra ricchi e poveri, lasciando a questi ultimi un Welfare fortemente ridimensionato che abbiamo spesso definito “dei miserabili”.

Buon primo maggio di lotta a tutte ed a tutti. Sintonizzatevi dalle ore 11 del 1° maggio sulla pagina Facebook della Confederazione nazionale della USB.