Stato di agitazione del personale informatico del Ministero della Giustizia – Richiesta attivazione delle procedure obbligatorie per il tentativo di conciliazione.

USB P.I. - Giustizia proclama lo stato di agitazione del personale informatico. Non è più il tempo di aspettare.

Roma -

La USB P.I. – Giustizia, considerata la grave e perdurante situazione in cui versa il personale informatico del Ministero della Giustizia;

considerato l’immobilismo dell’Amministrazione, nonostante le continue sollecitazione di questa ed altre OO.SS. sull’apertura di un confronto tra le parti sulle problematiche sollevate:

- richiesta di sospensione della disposizione prot. n. 02/05/2020 della DGSIA sull’assistenza del personale informatico per le attività di udienza in multivideo conferenza non rientranti tra le mansioni ad esso attribuite;

- demansionamento del personale utilizzato, al contrario di quanto previsto dal profilo professionale di appartenenza, in attività di mero supporto alle ditte esterne;

- mancato accesso agli incentivi previsti dall’art. 113 del Codice degli Appalti per le nomine RUP, DEC e assistente al Dec, e assenza di una adeguata copertura assicurativa per tutelare i dipendenti che ricoprono tali incarichi a costo zero;

- necessità di definizione della corretta attribuzione degli incarichi previsti dal codice degli appalti (RUP, DEC, assistente al DEC) individuando il personale in relazione alle declaratorie previste dal profilo professionale di appartenenza;

- mancata definizione delle piante organiche del personale informatico e conseguente impossibilità di stabilizzazione dello stesso;

- necessità di rimuovere i lacci e lacciuoli che impediscono i passaggi giuridici tra le aree e che il personale informatico attende da tempo immemore.

Tenuto conto che a tutt’oggi l’Amministrazione non ha dato alcun riscontro all’ultima nota inviata da questa O.S. in data 12 giugno c.a. nella quale si rimarcava il malessere del personale informatico emerso nel corso della partecipatissima assemblea tenutasi in data 11 giugno 2020;

la USB P.I. – Giustizia proclama lo stato di agitazione di tutto il personale informatico del Ministero della giustizia e chiede l’attivazione delle procedure previste dall’art. 2 comma 2 legge 146/90 come modificata dalla legge 83/2000, anticipando sin da ora che qualora non si raggiunga un accordo soddisfacente con l’Amministrazione si procederà alla proclamazione dello sciopero del personale sopra indicato.

Si resta in attesa della prevista convocazione a cura degli organi competenti