22 MARZO GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE CONTRO IL COLLEGATO LAVORO ED A SOSTEGNO DEI DIRITTI DEI LAVORATORI
A Roma presidio alla sede dell’OIL, Via Nazionale (Altezza Cinema Rialto) – ore 10.30 Previste iniziative in tutta Italia
Il 3 marzo scorso il Parlamento ha definitivamente approvato il cosiddetto “collegato lavoro” che colpisce pesantemente il diritto del lavoro ed i diritti dei lavoratori.
Proprio quando la crisi e le ristrutturazioni in corso stanno determinando riduzioni di salario e centinaia di migliaia di disoccupati e di precari senza più lavoro, la maggioranza, con una opposizione parlamentare silente da mesi e mesi su questo tema, ha varato un provvedimento di legge che complessivamente impedisce anche l'autodifesa legale del lavoratore attraverso gli strumenti sino ad oggi utilizzati e consente di “affidare” la legislazione del lavoro non più alla giustizia ed alla magistratura, ma al coinvolgimento di quei sindacati concertativi che più rispondono alle esigenze delle controparti aziendali.
Contro il “collegato lavoro” e a sostegno dei diritti dei lavoratori RdB, SdL Intercategoriale e Snater hanno indetto per il 22 marzo una giornata di mobilitazione nazionale, con iniziative che si terranno nelle principali città italiane e nei posti di lavoro.
Nella capitale, alle ore 10.30, è stato indetto un presidio davanti alla sede dell’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro, organismo dell’ONU), per denunciare anche a livello internazionale l’aggressione ai diritti e alle tutele dei lavoratori attraverso le leggi speciali e per chiedere la condanna del Governo Italiano.
Nella stessa giornata del 22 i rappresentanti di RdB, SdL Intercategoriale e Snater parteciperanno alle assemblee indette dall'Associazione Giuristi Democratici, che si terranno a Roma e nelle maggiori città italiane, per denunciare la gravità del provvedimento legislativo. (In allegato elenco delle assemblee).