MANIFESTAZIONE DEI LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA
Venerdì 9 febbraio 2007 dalle ore 10 alle ore 13 in Roma al L.go Cairoli
I lavoratori degli Uffici Giudiziari di Roma manifesteranno:
Per
- La difesa della dignità sul posto di lavoro
- la salvaguardia della funzione sociale della P.A. e che stia dalla parte dei cittadini;
- Il riconoscimento della professionalità acquisita
- la reale progressione di carriera non sottoposta a condizioni
- l’aumento delle dotazioni organiche proporzionate ai carichi di lavoro
- l’adeguamento dei mezzi, delle risorse, delle strutture e messa in sicurezza delle stesse
- una riforma della giustizia adeguata alle esigenze del paese e dei cittadini
Contro
- Il tentativo di criminalizzazione della categoria
- Il progetto di smantellamento della pubblica amministrazione
- Il tentativo di privatizzare la giustizia
- Le riforme a costo zero
- Le condizioni di lavoro da terzo mondo
In contemporanea, in altre sedi, si terranno assemblee dei lavoratori a sostegno dell’iniziativa e per affermare che i pubblici dipendenti sono stanchi di essere additati come fannulloni e individuati come responsabili delle inefficienze della Pubblica Amministrazione.
L’attacco cui sono sottoposti i dipendenti pubblici: finanziaria, memorandum, progetto autorità per la p.a. TFR e quant’altro impongono una risposta ferma e decisa.
La protesta in corso e la manifestazione sono solo l’inizio di un percorso di lotta che sarà meglio delineato nei prossimi giorni.
Nel corso della manifestazione di Roma sarà ricevuta una delegazione dal sottosegretario Li Gotti e dal Capo Dipartimento, siamo in attesa di una conferma del Ministro.