Perugia 14 marzo
Anche a Perugia grande mobilitazione dei lavoratori della Giustizia. Molto colorato e festoso è stato il presidio:
Un manichino in mutande rappresenta la giustizia italiana, sempre più impoverita e mortificata;
La distribuzione a tutti i passanti di patate: La patata bollente della giustizia in mano al prossimo esecutivo;
È stato messo un cartello stiamo lavorando per voi e per la democrazia.
In sit-in davanti al Tribunale dalle ore 11.30 alle 12.30 circa 80 dipendenti degli uffici giudiziari di Perugia (Corte Appello - Tribunale e Sezioni Distaccate - Procura Generale - Procura della Repubblica – Procura e Tribunale Minori – Tribunale Sorveglianza) e poi più di 100 dipendenti della Giustizia in assemblea.
Buona parte degli uffici giudiziari sono rimasti chiusi.
“Chiediamo giustizia per la Giustizia”, organico e riqualificazione sono stati i motivi dominante nell’ assemblea, da cui è emersa la univoca richiesta di tenere alta la mobilitazione in modo che il prossimo governo non possa più dimenticare i problemi del settore.
Momenti di vera soddisfazione “erano anni che non si vedeva una partecipazione così grande da parte di tutti i lavoatori.” dice Raimondo Becchetti della Rdb, "Dai lavoratori è giunto forte il grido di RABBIA per gli esorbitanti carichi di lavoro, e per la mancata riqualificazione del personale".