PROCURA DI TORINO: Giù le mani dal PART-TIME

Torino -

Le nuove disposizioni di legge e tantomeno le norme contrattuali non consentono ai dirigenti degli uffici di individuare nuovi e diversi criteri di valutazione delle richieste di part time o, addirittura, di revisionare le autorizzazioni già concesse dalla competente Amministrazione Centrale.

E’ probabile che la singolare iniziativa della Procura della Repubblica di Torino debba intendersi come l’ennesimo grido di allarme per l’insostenibile situazione in cui versano la maggior parte degli uffici giudiziari del paese, sempre più depotenziati nei mezzi e nelle risorse umane; non è però più accettabile che siano sempre i lavoratori a dover rinunciare ai loro diritti e rimediare ai pesanti tagli effettuati dal legislatore sulle dotazioni organiche.

Invitiamo i lavoratori a non fare guerre tra i poveri: é l'amministrazione che deve garantire il funzionamento degli uffici assumendo il personale. Anche per questo il 23 ottobre è sciopero generale.