RIQUALIFICAZIONE: RICHIESTA INCONTRO #FACCIAMOUN48 #48oreperunprocesso #riqualificazione @usbgiustizia
In allegato la lettera che la USB giustizia, ha inviato al Ministro, Sottosegretario Migliore e Capo di Gabinetto per riaprire le trattative sulla riqualificazione del personale giudiziario.
La USB P.I. ricorda che nel corso dell'ultimo incontro con le OO.SS. il 19 novembre 2015 la riunione si chiuse con un impegno del Ministro a presentare, nel più breve tempo possibile, un documento complessivo sulla riqualificazione partendo dall’art. 21 quater DL n. 83 convertito in legge n. 132 il 6 agosto 2015.
Sono passati circa cinque mesi da quel dì e ancora nessun segnale è giunto dal Ministero che metta in condizione questa O.S. ed i lavoratori tutti di capire le reali e concrete intenzioni del Ministro circa la volontà di coinvolgere nel processo di riqualificazione le altre figure professionali.
Meno che mai risulta concretizzato l’impegno del Ministro a risolvere lo spinoso problema delle restanti figure professionali apicali “dimenticate” dai suggeritori e non inserite nel 21 quater.
La USB in quella riunione aveva evidenziato che se l’amministrazione avesse proceduto negli ulteriori previsti bandi di mobilità esterna ci sarebbero state poche opportunità per il personale giudiziario di progredire in carriera e, peggio ancora, gli ausiliari sarebbero rimasti ingabbiati per sempre nella prima area senza alcuna prospettiva futura. Pertanto era necessario prevedere procedure di riqualificazione immediate e che coinvolgessero tutto il personale giudiziario, nessuno escluso, al fine di sanare una situazione incancrenitasi negli anni.
Nel frattempo si è acutizzata la condizione di malcontento tra il personale dovuta, oltre, alle mancate prospettive di carriera anche all'aumentato carico di lavoro, alle condizioni in cui si è costretti ad operare, alla mancanza di sicurezza e di cui i recenti fatti di cronaca sono una testimonianza. Non sono da sottovalutare le pretese sempre più eccessive dell'utenza e dei magistrati che incuranti delle grosse scoperture di organico chiedono l’impossibile.
La presenza poi di tirocinanti, cassaintegrati, dipendenti da ordini professionali, comandati da regioni e comuni che popolano a vario titolo gli uffici giudiziari pur se, in alcuni casi, di sostegno all’attività ordinaria non contribuiscono a creare un clima di serenità negli uffici e meno che mai ad aumentare gli standard di qualità del servizio.
Quanto all’interpello sulla mobilità esterna non è dato sapere in quanti hanno risposto al bando e successivamente accettato e dove siano stati collocati notizia utile a capire, una volta stabiliti gli organici, le disponibilità per la riqualificazioni.
La scrivente O.S., premesso quanto sopra, chiede un incontro urgente e sollecita l’invio del documento illustrativo in materia di riqualificazione.
In attesa di un sollecito riscontro si porgono cordiali saluti.