Fua: Ancora una firma beffa
Ieri abbiamo contestato quanto contenuto nelle bozze di accordo relative al residuo Fua 2008, Fua 2009 e Fua 2010 in quanto il principio della valutazione, a totale discrezionalità della dirigenza, non può essere applicato a prestazioni già effettuate come stabilisce il CCNL 2006/09.
Avevamo infatti presentato una bozza alternativa basata su criteri oggettivi individuati in base alla scopertura organica e alle presenze effettive in servizio.
Oggi, durante la convocazione prevista per la prosecuzione della trattativa, l’Amministrazione ha esordito dicendo di non avere ricevuto la nostra proposta e ha poi presentato una bozza che, pur differenziandosi in alcuni punti da quella di ieri, non soddisfaceva ancora le nostre richieste in quanto rimaneva basata sulla valutazione individuale dei lavoratori in relazione a prestazioni già effettuate.
Abbiamo dunque chiesto di discutere sulla nostra proposta ma l’Amministrazione ha detto che la trattativa era ormai chiusa e che restava solo da firmare.
L’Amministrazione ha confermato i nostri sospetti sulla trasparenza della trattativa dichiarando candidamente che la rappresentante di una Organizzazione Sindacale aveva già firmato l’accordo prima dell’inizio della riunione in quanto aveva un aereo da prendere.
Ciò dimostra ancora una volta la malafade di questa Amministrazione che non ha voluto ascoltare le ragioni della maggioranza delle OO.SS., dimostrando per l’ennesima volta arroganza e prepotenza, accontentandosi della firma, ovviamente scontata, della solita minoranza.