TRIBUNALE DI ROMA: ESITO INCONTRO CON LA DIRIGENZA.
Si è svolta in data odierna la riunione con la Dirigenza del Tribunale di Roma, per discutere sull’orario di lavoro, part time, assistenza e chiamata alle udienze.
Orario di Lavoro: non vi saranno cambiamenti; verrà data inoltre, la possibilità per coloro che intendano modificare il proprio profilo orario, di presentare la domanda, a seguito della circolare che la Dirigenza emanerà in brevissimo tempo. La USB ha bocciato la proposta fatta da una sigla sindacale che voleva introdurre la tipologia dell’orario pomeridiano, con tutto quel che consegue per i lavoratori già ampiamente vessati dalle note problematiche dell’ufficio.
Part time: la USB ha chiesto all’Amministrazione di mantenere gli attuali profili ed anzi di sbloccare le ulteriori richieste negate negli ultimi tre anni, che ha costretto molti colleghi all’aspettativa per motivi di famiglia. Abbiamo ribadito come le scelte scellerate del legislatore non possano ricadere pesantemente, ancora una volta sui lavoratori già gravati da situazioni familiari e personali difficili, situazioni che li ha portati a tale scelta quasi “obbligata”.
La dirigenza si è riservata e convocherà un’ulteriore riunione sulla materia.
Servizio di chiamata alle udienze: abbiamo presentato una proposta all’Amministrazione nella quale si chiede di ridurre ad un solo turno settimanale e senza sostituzioni per i colleghi operatori e conducenti di automezzi, che da mesi garantiscono anche a rischio della propria salute turnazioni massacranti per l’intera settimana e ben oltre il proprio orario di lavoro. Questa O.S. ha inoltre chiesto che, i Magistrati, così come avviene in Corte di Appello a Roma e in tantissimi Tribunali in Italia, si adoperino nei processi che non hanno particolari criticità a chiamare personalmente i testi attraverso le apparecchiature già disponibili nelle aule collegiali. Certamente tale compito non dovrà in nessun caso ricadere sugli assistenti, cancellieri e funzionali già impegnati ampiamente nella verbalizzazione.
Anche per questa problematica nota alla Dirigenza, si attende una risposta a breve.
Assistenza alle udienze: la formazione effettuata, di solo affiancamento e senza corsi teorici è stata insufficiente; peraltro senza tener conto dell’anno trascorso nel nuovo profilo, come precedentemente assicurato. Abbiamo richiesto di procrastinare la data del 14 febbraio p.v. (data che vedrà impegnati direttamente gli assistenti nella verbalizzazione) di continuare un vero affiancamento con i colleghi; di emanare precise direttive sui compiti che gli assistenti dovranno svolgere (verbalizzazione e sua sottoscrizione) e già tutti gli altri adempimenti attribuiti a professionalità superiori. Anche i colleghi, che affiancheranno le sezioni dibattimentali ma che prestano servizio nei settori amministrativi, dovranno ricevere precise istruzioni come da nota della Dirigente senza essere mandati allo sbaraglio.
Questa O.S. sarà attenta che vengano applicate le norme in materia e non vengano richieste mansioni per le quali non si è né retribuiti, né tanto meno appartengono al proprio profilo.