Tribunale di Roma - esito della riunione a seguito dello sciopero degli straordinari.
Si è svolta ieri la prevista riunione tra le OO.SS., la R.S.U. e la dirigenza del Tribunale di Roma "sull’orario di lavoro straordinario" a seguito dello sciopero dalle prestazioni straordinarie proclamato dalla R.d.B P.I./USB, al quale stanno aderendo la quasi totalità dei lavoratori.
La R.d.B P.I./USB ha evidenziato nel corso della riunione, la difficile condizione in cui è costretto ad operare tutto il personale ed in particolare dell'insostenibile impegno dell'assistenza all'udienza.
La R.d.B P.I./USB ha precisato che tale l'iniziativa proseguirà fino al 23 luglio prossimo e verrà confermata dopo la sospensione feriale, se l'Amministrazione Centrale non assumerà le necessarie misure di potenziamento della pianta organica, e se non verranno altresì liquidate tutte le spettanze maturate dai lavoratori.
E stato poi richiesto al Presidente del Tribunale di intervenire presso i magistrati per limitare i ruoli delle udienze penali e di iniziarle entro e non oltre, l'orario stabilito delle ore 9.00 dando precedenza assoluta a processi a carico di detenuti, e di terminarle entro l'orario di lavoro dei dipendenti.
Siamo pertanto in attesa dell’esito dell'incontro che il dott. De Fiore avrà a breve con tutti i presidenti delle sezioni, i quali dovranno necessariamente prendere atto della situazione di collasso dell’ufficio che solo grazie al sacrificio personale di tutti i lavoratori, si riesce a fornire ancora un servizio dignitoso al cittadino.
La R.d.B P.I./USB è a fianco dei lavoratori a difesa del servizio pubblico, sempre più denigrato e non messo in condizione di funzionare, e all'esito delle decisioni dei vertici del tribunale, prenderà ogni altra iniziativa per tutelare la salute e la dignità dei lavoratori.